Lot 101


CRATERE A CAMPANA PESTANO DATAZIONE: fine IV sec. a. C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina camoscio, vernice nera, coloritura arancio, suddipinture in bianco e giallo; modellato a tornio veloce Labbro estroflesso distinto con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso l’alto; piede a echino modanato DECORAZIONE ACCESSORIA: sotto il labbro tralcio orizzontale di foglie di olivo; sotto le anse grande palmetta, aperta a cuore fra girali e volute, spazio fra le anse risparmiato, falsa baccellatura all’attacco dell’ansa; sotto le due scene figurate meandro ad onda destrorso DECORAZIONE: lato A) erote androgino nudo e stante di profilo a sinistra, con capelli raccolti in una crocchia, stephane radiata, orecchini, collana armille e calzari con un uovo nella mano destra sollevata, di fronte a lui una piccola fontana su colonnetta scanalata alla quale si appoggia con la mano sinistra un satiro, nudo e barbato con la coda sollevata con corona d’edera fra i capelli, collane a balteo sul torace ed alla coscia sinistra e armille a polsi e caviglie; nella mano tiene anch’egli un uovo; nel campo una stoffa ricamata ed un cembalo; lato B) Dioniso assiso a destra di tre quarti su una pila di sassi a torace nudo, con le gambe coperte da un mantello ricamato; il dio ha una corona d’edera fra i capelli, collana di perle a balteo sul torace ed all’avambraccio, armille ai polsi e calzari; tiene in ciascuna mano un lungo tirso fiorito; dietro a lui una piccola ara STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposto da frammenti PRODUZIONE: ceramica pestana a figure rosse, bottega di Asteas Python DIMENSIONI: alt. cm 33; diam. bocca cm 33 CFR.: A.D.Trendall, Red-figured Vases of South Italy and Sicily, London 1989, p.198-200, n. 342-345

Estimate € 2,500 - 3,500

Lot Sold € 3,800